Post di Macchine Intuitive
La società di tecnologia lunare Intuitive Machines ha ricevuto molto meno denaro dalla sua fusione con una società di acquisizione per scopi speciali (SPAC) di quanto previsto, secondo i documenti depositati presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ieri sera.
Sebbene Intuitive Machines abbia affermato che il fondo SPAC potrebbe fornire alla società fino a 301 milioni di dollari in polvere secca, gli azionisti hanno deciso di riscattare l'incredibile cifra di 279,8 milioni di dollari prima della chiusura della transazione. Negli accordi SPAC, gli azionisti hanno il diritto di riscattare le proprie azioni – e di recuperare i propri soldi – il che può rappresentare un duro colpo per il capitale operativo della società combinata. I rimborsi potrebbero riflettere una relativa stanchezza tra gli investitori delle SPAC, che hanno visto un enorme aumento di popolarità negli ultimi anni ma che più recentemente sono cadute in disgrazia poiché le società post-SPAC lottano per rimanere a galla nel mercato pubblico.
Nonostante gli elevati riscatti, Intuitive Machines non è esattamente senza contanti. Prima della fusione con SPAC Inflection Point Acquisition Corp., gli azionisti di Intuitive Machines hanno concordato di trasferire tutte le loro partecipazioni esistenti nella società combinata per un valore di 700 milioni di dollari. La transazione è arrivata anche con 55 milioni di dollari di capitale da un’affiliata di Inflection Point e 26 milioni di dollari in PIPE, ovvero capitale privato in azioni pubbliche.
Intuitive Machines è quotata al NASDAQ con il simbolo $LUNR. Il titolo ha chiuso a 10,03 dollari nel suo primo giorno di negoziazione martedì, ed è aumentato del 12%, a 11,32 dollari, a mezzogiorno di mercoledì.
Intuitive Machines ha annunciato l’accordo SPAC lo scorso settembre, dicendo agli investitori che l’enorme iniezione di capitale l’avrebbe aiutata ad accelerare i suoi piani per rilanciare un’economia lunare. Intuitive Machines ha già siglato tre contratti con la NASA per la consegna di carichi utili sulla superficie della Luna, la maggior parte di qualsiasi altra azienda; la prima missione, che vedrà il lander IM-1 della compagnia dirigersi verso il polo sud lunare, era originariamente prevista per il primo trimestre di quest'anno, ma è slittata alla fine di giugno.
Nel suo mazzo SPAC, la società ha notato forti venti favorevoli per il suo piano aziendale, incluso il programma Artemis della NASA per riportare gli esseri umani sulla Luna e la “corsa allo spazio” in corso con Cina e Russia. Intuitive Machines prevede ricavi per 759 milioni di dollari entro il 2024, rispetto ai 73 milioni di dollari del 2021 (soltanto derivanti da un singolo contratto con la NASA), attraverso servizi diversificati per la Luna, inclusi lander, accesso ai dati, infrastrutture e servizi in orbita.
Nello specifico, la società vuole sviluppare un lander molto più grande che chiamerà Nova-D, che sarebbe in grado di trasportare 500-750 chilogrammi di carico utile sulla superficie lunare. Vuole inoltre sviluppare una tecnologia che permetta ai suoi lander di rimanere operativi durante la fredda notte lunare, una sfida notoriamente difficile per l’esplorazione lunare, ma che darebbe all’azienda un notevole vantaggio rispetto alla concorrenza.
Aggiornamento:La storia è stata aggiornata per includere dettagli sul prezzo delle azioni di Intuitive Machines.
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